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Agricoltura convenzionale e biologica a confronto

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  • INFO POINT
  • Di Redazione BoLab

I risultati sono chiari. Da una parte l’agricoltura convenzionale porta una serie di problematiche legate a un forte degrado del suolo... Dall’altra il metodo biologico ha una serie di vantaggi che vanno dall’arricchimento del suolo alla ricostituzione degli ecosistemi...

I sistemi di agricoltura biologica eguagliano l’agricoltura convenzionale in termini di produttività, con rese maggiori del 31% in caso di siccità. Lo dimostra uno studio del Rodale Institute della Pennsylvania che - per oltre 40 anni - ha messo a confronto gli effetti dell'agricoltura biologica e convenzionale sui campi di cereali.

I risultati sono chiari. Da una parte l’agricoltura convenzionale porta una serie di problematiche legate a un forte degrado del suolo, rendimenti decrescenti e maggiori emissioni di CO2. Dall’altra il metodo biologico ha una serie di vantaggi che vanno dall’arricchimento del suolo alla ricostituzione degli ecosistemi, dalla riduzione delle emissioni a una maggiore resilienza.

La differenza essenziale tra questi modelli è che l'agricoltura convenzionale si basa sull'intervento chimico per fertilizzare il terreno e combattere malattie, parassiti, erbe spontanee, adoperando sostanze di sintesi che inibiscono la vitalità del suolo a lungo termine. Nella produzione biologica, al contrario, viene enfatizzata la salute generale del sistema: il suolo infatti migliora anno dopo anno, i costi sono inferiori e i rendimenti netti delle colture sono più elevati grazie all’applicazione di tecniche di millenaria conoscenza, come la rotazione delle colture, l'uso di concimi animali compostati e compost vegetale.

L'integrazione di tecniche biologiche e agroforestali nella coltivazione convenzionale non è impossibile, anzi è già una realtà in crescita e potrebbe essere la soluzione per rendere i sistemi agricoli più resilienti, con prodotti di qualità sicuri e dagli alti valori nutrizionali. Promuovere la ricerca e l'innovazione in agricoltura, oltre a fornire incentivi economici agli agricoltori per la transizione verso pratiche più sostenibili, è cruciale per il futuro del settore e la sicurezza dei consumatori.